Ieri la sonda giapponese Hayabusa-2 ha ripreso questa immagine dell'asteroide da una distanza di 2600 km e ora, finalmente, Ryugu non appare più puntiforme!
L'ingresso in atmosfera del piccolo asteroide nei cieli del Botswana, l'altroieri pomeriggio, testimoniato da una serie di video e altro...
In questa foto di gruppo, i membri del progetto Hayabusa-2 celebrano con soddisfazione lo spegnimento dei motori a ioni avvenuto ieri alle 7:57 (ora italiana)
Ieri nel tardo pomeriggio un oggetto, scoperto poche ore prima, è entrato nell'atmosfera terrestre, rischiarando a giorno il cielo al confine tra Botswana e Sud Africa.
La sonda giapponese Hayabusa-2 è ormai a soli 12300 km dall'asteroide NEO Ryugu e la velocità relativa tra i due è scesa sotto i 100 km/h.
La sonda giapponese Hayabusa-2 è ormai a soli 23000 km dall'asteroide NEO Ryugu e la velocità relativa tra i due è scesa a 140 km/h grazie alla decelerazione impartita dal motore a ioni (perdendo circa 7 km/h ogni giorno).
Questa notte, alle 00.05 ora italiana, l'asteroide NEO 2010 WC9 (diametro stimato tra 50 e 120 metri) è passato a 202963±10 km dal nostro pianeta.
Oggi l'agenzia spaziale giapponese ha reso disponibili i dati di telemetria in tempo reale e pubblicato le nuove immagini di Ryugu. Nel frattempo la sonda è giunta a soli 9 raggi terrestri dall'asteroide...
Domani notte questo grosso oggetto NEO passerà a circa metà della distanza Terra-Luna. Una cosa del genere non accadeva spesso, almeno fino a pochi mesi fa...
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.