Codificata WHL0137-LS ma meglio conosciuta come Earendel, la stella detiene il record per essere la più lontana osservata finora.
Ormai, le prime immagini del telescopio spaziale James Webb sono diventate famosissime e, anche se questo primo rilascio è stato solo un antipasto, non mancano le sorprese.
Questa galassia esisteva solo 330 milioni di anni dopo il Big Bang e potrebbe anche ospitare un tipo di stella mai stato osservato prima.
Nuovi modelli suggeriscono che un gas estremamente raro sta fuoriuscendo dal nucleo metallico della Terra.
Il telescopio spaziale Hubble della NASA ha stabilito un nuovo record: è riuscito a rilevare la luce di una stella esistita nel primo miliardo di anni dopo la nascita dell'Universo, la stella più lontana osservata fino ad oggi.
Secondo una nuova teoria alternativa sulle origini dell'Universo, i buchi neri primordiali sono nati immediatamente dopo il Big Bang e possono essere l'inspiegabile materia oscura.
I fisici delle università di Göttingen e Auckland (Nuova Zelanda) ha creato una nuova simulazione per ricostruire i primissimi momenti dell'Universo.
GN-z11 è il nome della galassia più antica e lontana osservata finora. Si trova a circa 13,4 miliardi di anni luce da noi.
Dopo 3 anni di elaborazioni, la "Planck Legacy" pubblica nuove stime estremamente precise sulle caratteristiche dell'Universo basate sulla radiazione fossile, compreso il movimento del Sole e della Via Lattea rispetto ad essa. Ma le incongruenze sulla costante di Hubble risultano ancora più incolmabili!