Grazie ai dati raccolti dal satellite europeo Gaia, un team internazionale di astronomi, guidato dal ricercatore Chervin Laporte dell'Istituto di Scienze del Cosmo dell'Università di Barcellona (ICCUB-IEEC), ha creato una nuova mappa del disco esterno della Via Lattea.
I dati della missione Gaia dell'ESA stanno riscrivendo la storia della nostra Galassia, la Via Lattea. Quelle che tradizionalmente erano state classificate come galassie satellite compagne di vecchia data, ora sono state riclassificate come nuove arrivate.
Gli scienziati hanno scoperto che, sorprendentemente, i buchi neri possono aiutare alcune galassie a formare nuove stelle.