Dopo le prime immagini radar da Goldstone, in nottata è arrivata l'osservazione relativa a un possibile satellite dell'asteroide, osservato da un gruppo di astronomi svizzeri.
Mentre l'asteroide stava passando alla minima distanza dalla Terra, la NASA pubblicava le prime immagini radar riprese ieri; la forma a due lobi ricorda moltissimo quella del nucleo della cometa Churymov-Gerasimenko, su scala ridotta.
Domani questo NEO di 650 metri passerà a 4,5 volte la distanza lunare, diventando visibie anche con piccoli strumenti amatoriali.