Ieri, 28 luglio 2017, alle 15:41 UTC (le 17:41 italiane), il veicolo spaziale abitato Soyuz MS-05, è decollato dal Cosmodromo di Baikonur, nel Kazakhstan, alla volta della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Il 28 luglio prossimo un veicolo spaziale abitato Soyuz, per l'esattezza quello contraddistinto dal codice MS-05, decollerà sulla sommità di un razzo vettore Soyuz dal Cosmodromo di Baikonur, nel Kazakhstan, alla volta della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
I razzi e le navi spaziali possono portarci su Marte ma il cibo deve nutrire gli astronauti nel corso del lungo viaggio. Adesso i ricercatori dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) stanno usando la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per esaminare quanto cibo sarà necessario a bordo di un veicolo spaziale diretto verso la Luna, Marte od oltre. Tracciando l'energia utilizzata dagli astronauti, potranno prevedere il numero di calorie delle quali gli esseri umani hanno bisogno per voli di lunga durata.
L'astronauta dell'ESA, il francese Thomas Pesquet, di Spedizione 51 è atterrato nelle steppe del Kazakhstan assieme al comandante russo Oleg Novitsky a bordo della loro Soyuz MS-03 dopo sei mesi trascorsi nello spazio. Il touchdown (il momento nel quale il modulo di rientro della Soyuz ha toccato il suolo) è avvenuto alle 17:10 ora di Mosca (le 16:10 italiane) del 2 giugno 2017, dopo un volo di quattro ore dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).