Secondo una nuova ricerca, l'orbita di Plutone è relativamente stabile su scale temporali più lunghe ma è soggetta a perturbazioni caotiche e cambiamenti su scale temporali più brevi.
Grazie a un nuovo modo di datare le collisioni tra rocce nello spazio, basato sull'analisi microscopica dei minerali all'interno dei meteoriti, gli scienziati hanno scoperto che la meteora che esplose sopra i cieli della Russia nel 2013 potrebbe essere stata coinvolta nel gigantesco impatto che formò la Luna.
Il Sistema Solare fluttua all'interno di una regione di plasma a bassa densità e ad alta temperatura, di circa 1.000 anni luce di diametro, circondata da un guscio di gas neutro e polvere più densi e più freddi. Gli scienziati si sono chiesti a lungo cosa l'avesse creata.
La presenza di super-Terre in così tanti altri sistemi stellari ha lasciato gli astronomi con alcune domande senza risposta: "se le super-Terre sono super comuni, perché non ne abbiamo una nel Sistema Solare?".
Un gruppo di ricercatori guidati dall'Università di Münster (Germania) ha presentato il confronto più competo redatto fino ad oggi sulla composizione isotopica della Terra, Marte e del materiale da costruzione incontaminato del Sistema Solare interno ed esterno.
Le minuscole particelle di asteroide sono alcuni dei frammenti di materiale più primordiali mai esaminato sulla Terra e potrebbero fornirci importanti informazioni sulle origini del Sistema Solare.
Le immagini scattate dalla Parker Solar Probe della NASA stanno facendo il giro del mondo. In una sequenza catturata tra l'8 e il 12 agosto 2021, durante il nono perielio, sono un vero e proprio ritratto di famiglia ripreso dal Sole.
Un sistema planetario confermato, che un tempo orbitava attorno ad una stella simile alla nostra, ci mostra cosa potrebbe succedere quando il Sole morirà.
Un gruppo di astronomi ha ripreso i 42 asteroidi più grandi del nostro Sistema Solare con VLT (Very Large Telescope) dell'ESO, l'Osservatorio Europeo Australe in Cile. Mai prima d'ora era stato ripreso in modo così nitido un gruppo così grande di asteroidi.
Utilizzando i dati dell'osservatorio dell'ESA Gaia, due ricercatori dell'Accademia Russa della Scienze (RAS) hanno stabilito che in futuro una manciata di stelle si avvicinerà al nostro Sistema Solare e una di esse passerà piuttosto vicino.