Durante una lezione sull'estrazione del DNA dalle cellule, di fronte a una platea di futuri medici, uno degli studenti mi rivolse la fatidica domanda che prima o poi (e con le variazioni del caso) ogni docente dovrà affrontare, indipendentemente dalla materia che insegna. La domanda era la seguente: "Ma, se io sono un medico, a che cosa mi serve sapere come estrarre il DNA dalle cellule, dal momento che non dovrò mai farlo?". Anche se dovuta a un momento di frustrazione dello studente, la domanda era più che legittima.
Il DNA è sinonimo di vita, ma dove è nato? Per cercare di rispondere a questa domanda è necessario quantomeno provare a ricreare le condizioni in grado di formare i precursori molecolari del DNA, anelli di carbonio con atomi di azoto incorporati, componenti chiave delle basi azotate (cinque, che compongono i nucleotidi del DNA, acido deossiribonucleico, e dell'RNA, acido ribonucleico).
Il fosfato, un ingrediente chimico fondamentale per la vita, che funge da spina dorsale per il DNA ed è essenziale per l'energia e le membrane delle cellule, sarebbe stato più abbondante su Marte che sulla Terra.
Gli scienziati ritengono che questo elemento sia stato fondamentale anche per le reazioni chimiche che diedero origine alla vita sulla Terra.
C'è vita su Marte, ne sarebbe convinto J. Craig Venter, lo scienziato famoso per aver contribuito a sequenziare il genoma umano.
In un'intervista al Los Angeles Times ha affermato di voler inviare un dispositivo su Marte alla ricerca di forme di vita e di volerne sequenziare il DNA.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.