L'India, dopo 10 mesi di sosta, causata soprattutto per l'epidemia di Covid-19, ha ripreso i lanci orbitali inviando 10 satelliti nello spazio con un razzo vettore PSLV.
Il 12 agosto, l'orbiter lunare Chandrayaan-2 ha celebrato l'anniversario della nascita del padre dell'astronautica indiana, immortalando il cratere a lui dedicato
Il superstite orbiter indiano, da un'orbita a 100 km d'altezza, sta effettuando osservazioni stereoscopiche della Luna che consentono di ricavarne l'aspetto dettagliato in tre dimensioni.
LRO ha fotografato il luogo in cui scese, nella sera del 6 Settembre, il lander indiano; analizziamo i segni dell'impatto...
L'orbiter indiano Chandrayaan-2 ha iniziato a raccogliere i primi spettri infrarossi su varie regioni lunari.
Un immagine in alta risoluzione scattata dall'orbiter indiano Chandrayaan-2 nei pressi del cratere Boguslawsky E, non lontano dal polo sud lunare.
Questo panorama, ricavato dalle immagini della sonda americana LRO, mostra la zona del presunto schianto del lander indiano, a circa 600 km dal polo sud lunare.
E' purtroppo fallito l'allunaggio di Vikram, previsto stasera. Qualcosa è andato storto nella fase finale di discesa e il lander indiano si è presumibilmente schiantato. (aggiornato il 10 Settembre)
Dopo l'ultima correzione dell'orbita lunare, in queste ore il lander Vikram si sta separando dall'orbiter, in vista dell'allunaggio del 7 Settembre.
Pubblicate nuove immagini della sonda indiana in alta risoluzione, riprese da un'orbita lunare ancora provvisoria e allungata; stanotte, nuova manovra correttiva.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.