Ieri 31 maggio, la NASA ha discusso pubblicamente i primi risultati del suo gruppo di lavoro sugli oggetti volanti non identificati (UFO), o più in generale, fenomeni anomali non identificati (UAP).
Finora, per quanto ne sappiamo, nessuna civiltà extraterrestre ci ha mai contattati ma se dovesse succedere? In effetti, non siamo ancora pronti per una tale eventualità e quindi, un gruppo di esperti ha pensato di iniziare a redigere il primo protocollo di contatto.
L'attesissimo studio sugli UFO della NASA sta per iniziare e ora sappiamo che la squadra include scienziati e ex astronauti di spicco, tra cui il veterano dello spazio Scott Kelly.
La Marina degli Stati Uniti ha dichiarato di avere altri video di oggetti volanti non identificati (UFO), o fenomeni aerei non identificati (UAP) come preferiscono chiamarli alcuni, ma non saranno rilasciati perché "danneggerebbero la sicurezza nazionale".
La NASA ha annunciato che avvierà uno studio indipendente sui fenomeni aerei non identificati (UAP), cioè le osservazioni di eventi nel cielo che non possono essere spiegate come aerei o fenomeni naturali noti.
Per la prima volta in cinquant'anni, il Congresso degli Stati Uniti ha tenuto un'audizione aperta sui fenomeni aerei non identificati, o UAP, meglio conosciuti come oggetti volanti non identificati.
Un team internazionale di scienziati guidati da un importante astronomo di Harvard ha annunciato una nuova iniziativa per cercare prove di tecnologia aliena.