Il 7 aprile, al Fermi National Accelerator Laboratory (FermiLab) di Chicago, sono stati presentati i primi risultati dell'esperimento Muon g-2, sulla misura precisa del momento magnetico anomalo del muone.
Gli astronomi hanno utilizzato l'osservatorio Chandra X-ray della NASA e il XMM-Newton dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per rilevare la rotazione di un buco nero supermassiccio a sei miliardi di anni luce di distanza.
Questa misurazione diretta è un importante passo in avanti per comprendere l'evoluzione nel tempo di tali misteriosi oggetti astronomici.