Dopo più di quattro anni di mappatura della gravità terrestre con una precisione senza eguali, la missione di GOCE (Gravity Field and Steady State Ocean Circulation Explorer) si avvicina alla fine.
Il satellite, con il suo designer elegante ed aerodinamico, soprannominato la "Ferrari" dello spazio, rientrerà nella nostra atmosfera il mese prossimo.
In base a quanto riportato da Analytical Graphics, Inc. (AGI), il Center for Space Standards and Innovation (CSSI) ha stabilito che il 22 gennaio 2013 i detriti spaziali del satellite cinese FENGYUN 1C hanno colpito il satellite russo BLITS (Ball Lens In The Space), di 7,5 chilogrammi.
La collisione ha modificato l'orbita del satellite russo, insieme alla sua velocità di rotazione ed altitudine.
La spazzatura spaziale sta diventando una forma di inquinamento vero e proprio e il problema inizia ad essere seriamente sentito dalle Agenzie Spaziali Internazionali e dai governi.
Oltre mezzo secolo di esplorazione spaziale e un affollamento di detriti intorno alla Terra: questo il quadro attuale.
La situazione diventa sempre più critica ed oltre a rappresentare una vera e propria forma di inquinamento, costituisce un pericolo per le attività in orbita, sia automatizzate che per gli astronauti ed anche per la vita sulla Terra.