Si trova a 17.000 anni luce dalla Terra è stato trovato nascosto nei dati raccolti dal telescopio spaziale Kepler, ora in pensione. È il mondo più distante che l'osservatorio abbia mai rilevato, al doppio della distanza del suo record precedente.
Grazie ad un nuovo algoritmo, gli astronomi dell'UCLA hanno identificato nuovi 366 pianeti extrasolari. Nella scoperta, già degna di nota, spicca un sistema planetario che comprende una stella e almeno due pianeti giganti gassosi, ciascuno grosso modo delle dimensioni di Saturno, situati insolitamente vicini l'uno all'altro.
Tra i dati rilevati e scartati dal telescopio spaziale Kepler, gli scienziati hanno trovato l'esopianeta che tra tutti potrebbe essere più simile alla Terra. Si chiama Kepler-1649c e si trova a 300 anni luce da noi.
Giovedi scorso, la NASA ha inviato gli ultimi comandi, il cosiddetto "messaggio della bunanotte", al telescopio spaziale Kepler ormai fuori servizio.
Era un evento atteso ma ci rattrista comunque. Il cacciatore di pianeti per eccellenza ha definitivamente esaurito il combustibile e passa il testimone al successore Tess.
Facciamo il punto sullo stato delle due missioni spaziali dedicate alla ricerca di eso-pianeti. Con qualche apprensione per Kepler e molte soddisfazioni ed aspettative per il suo successore.
Con un tempismo notevole, Kepler ha quasi esaurito il combustibile per le manovre e sta per trasmettere a Terra quelli che potrebbero essere gli ultimi dati, mentre Tess ha raggiunto l'orbita definitiva e sta per iniziare la ricerca di esopianeti.
Dei due satelliti astronomici, l'americano TESS decollerà lunedi mentre per l'europeo ARIEL, appena approvato, bisognerà aspettare 10 anni. Intanto Kepler è giunto quasi a fine vita...
A quanto pare, l'ipotesi di una sfera di Dyson o megastruttura aliena attorno alla stella KIC 8462852 è stata abbandonata definitivamente: analizzando i dati dei satelliti Spitzer e Swift, congiuntamente con quelli dell'osservatorio belga AstroLAB IRIS, gli astronomi sono arrivati alla conclusione che l'astro deve essere circondato da un disco polveroso.