Lo scienziato planetario Erdal Yiğit suggerisce che le interazioni dell'atmosfera superiore con il vento solare, non sono sufficienti a spiegare la perdita di acqua dalla superficie di Marte.
Nella giornata del 5 aprile 2021 l'equipaggio Crew-1 della capsula commerciale di SpaceX ha eseguito un cambio di boccaporto, il primo per questo veicolo. In questo modo ha lasciato il posto libero per la prossima Crew Dragon. Purtroppo però prosegue la perdita d'aria dal modulo Zvezda.
Una cosa è certa: Marte oggi è un pianeta piuttosto asciutto. Ma che fine abbia fatto tutta l'acqua che una volta scorreva abbondante nei fiumi, formava laghi e mari, gli scienziati stanno ancora cercando di scoprirlo. Ora nuovi dati dalla sonda dell'ESA Mars Express dimostrando che la sua fuga nello spazio è accelerata dalle tempeste di polvere e dalla vicinanza del pianeta al Sole.