Lo strano comportamento viene reso noto ora, dopo che i primi di febbraio gli Stati Uniti hanno abbattuto un pallone stratosferico cinese, in volo sopra l'Atlantico al largo della Carolina del Sud.
TJS-3 è classificato come "satellite sperimentale per le comunicazioni" ma il suo scopo ancora non è chiaro e le possibili applicazioni includono attività di intelligence. Quest'ultima ipotesi sembra essere avvalorata da un oggetto secondario rilasciato poco dopo il raggiungimento dell'orbita geostazionaria. Inizialmente catalogato dalla United States Space Force come "motore di scarto" (in gergo, apogee kick motor o AKM), il 4 gennaio e l'11 gennaio 2019 ha eseguito manovre per il mantenimento di un'orbita sincronizzata con il satellite principale TJS-3, attirando l'attenzione su di sé. A confermare il comportamento anomalo per un AKM, la manovra del 18 gennaio 2019 con cui si è spostato verso est, sopra il sud-est asiatico, con il satellite principale TJS-3 che ha eseguito la stessa manovra due giorni dopo. Da lì in poi, la coppia ha effettuato altre manovre sincronizzate e non ma ad oggi il subsatellite non è mai stato riconosciuto ufficialmente dalla Cina.
Ora, i dati orbitali rivelano che negli ultimi mesi TJS-3 si è avvicinato molto ai satelliti americani. Ad esempio, l'account Twitter Orbital Focus rileva che il satellite si è spostato lungo la fascia geostazionaria ma si è fermato a dare un'occhiata più da vicino ai satelliti USA 233 e USA 298, entrambi ritenuti satelliti per comunicazioni militari gestiti dalla U.S. Space Force.
Satellite Dashboard, uno strumento web che raccoglie e analizza i dati SSA (Space Situational Awareness), rivela che il TJS-3 si è avvicinato a 6,2 chilometri da USA 233 il 31 ottobre 2022.
Satelliti quasi geostazionari
I satelliti in orbita geostazionaria (GEO) operano a 35.786 chilometri sopra la Terra, dove la loro velocità corrisponde alla rotazione del pianeta. Grazie a questa peculiarità, visti dalla superficie, appaiono come punti fissi. Questa orbita è quindi molto apprezzata per le comunicazioni e per altri scopi.
Allo stesso tempo, un veicolo spaziale che alza o abbassa la sua orbita di poche decine di chilometri, sarà in grado di andare alla deriva verso ovest o verso est rispetto ad altri satelliti i quali, quindi, possono essere avvicinati e superati.
Questa tecnica è ben nota e non è una prerogativa cinese: le grandi potenze la usano reciprocamente per "spiarsi" a vicenda.