La verità è che i paesaggi marziani vanno studiati da diverse angolazioni perché, spesso, nulla è come sembra.
Nell'immagine in questione sono stati evidenziati due particolari: la roccia che ricorda una testa di serpente sulla destra e la roccia in equilibrio sullo sfondo.
Il primo è chiaramente un'illusione pareidolitica, cioè una sorta di illusione causata dalla particolare morfologia dello sperone, osservato dal punto di vista di Perseverance.
Perseverance Mastcam right sol 466 de-bayer.
Crediti: NASA/JPL-Caltech - Processing: Elisabetta Bonora & Marco Faccin / aliveuniverse.today
La seconda, invece, descritta da alcuni come "un masso che si appollaia precariamente su una lastra di roccia grigia", in realtà non poggia sul monolite ma, bensì, si trova dietro ad esso.
Sembra piuttosto essere la punta di una roccia a forma di fungo erosa, presumibilmente dall'azione eolica. La posizione si evince molto bene guardando la scena in 3D con gli appositi occhialini. Infatti, la scena è stata ripresa sia con la Mastcam destra che sinistra, permettendo la costruzione dell'anaglifo.
In apertura il dettagli 5x, disponibile a piena risoluzione sul nostro album di Flickr.
Piuttosto, sarebbe interessante indagare sullo sperone in ombra (indicato qui a sinistra) che sembra essere più liscio della roccia circostante.e di cui non si comprende bene la collocazione da questo punto di osservazione.
Qui sotto, il frame sinistro della stessa ripresa.