Jielong 3 / Guanzhu-1 ed altri
Il primo volo orbitale della settimana è decollato da una piattaforma marina situata nel Mar Cinese Meridionale. La missione è partita martedì 24 settembre 2024 alle 02:32 UTC a bordo della nave lanciamissili Dongfang Hangtiangang, che si trovava nelle acque costiere cinesi del Mar Giallo, il razzo Jielong-3 ha consegnato numerosi carichi cinesi nell'orbita bassa terrestre.
Jielong-3 (Smart Dragon 3) è un razzo di medie dimensioni, a quattro stadi, a combustibile solido sviluppato dalla China Aerospace and Technology Corporation (CASC). Il razzo è dotato di una grande carenatura di 3,35 metri di diametro per un'altezza totale di 31,9 m. Questa missione è stata la quarta di un Jielong-3 lanciata dal mare.
Il razzo trasportava otto carichi utili tra cui Ganzhou-1, un satellite di rilevamento radar in banda C, per coprire la regione nord-occidentale della Cina. Con una massa di 285 kg, Ganzhou-1 volerà in un'orbita eliosincrona a un'altitudine di 500 km. Questo è il primo di una prevista costellazione di sei satelliti, che forniranno una disponibilità globale per l'imaging entro 10-12 ore.
Un secondo carico utile presente in questa missione è il Jilin University No. 1, un satellite di rilevamento ottico che trasporta strumenti di rilevamento a livello di metro di nuova concezione sviluppati dall'Università. Gli altri sei carichi utili trasportati in questa missione erano: TianYi-41, XingShiDai-15/21/22, YuXing-2-05, Fudan-1, Tianyan-15 e JiTianXing-A01.
Si è trattato infine del 178esimo volo orbitale globale del 2024, il 44esimo per la Cina.
Kinetica 1 / Zhongke-01/02 ed altri
Questa missione, che ha trasportato cinque satelliti cinesi, è stata lanciata dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan, lunedì 23 settembre 2024, alle 7:33 ora di Pechino (le 23:35 UTC di martedì 24 settembre). Il volo è stato condotto dal vettore Lijian-1, noto anche come Kinetica-1, un razzo a quattro stadi a combustibile solido. Questa missione è il quarto volo di questo razzo.
Nella foto il decollo del razzo Kinetica 1 per la missione multipla decollata il 24 settembre. Credito: Wang Jiangbo/Xinhua.
Tra i carichi utili ci sono satelliti di telerilevamento, tra cui AIRSAT-01 e 02 (Zhongke 01 02), i primi satelliti della costellazione AIRSAT costruiti e gestiti da China Science and Technology Satellite Group Co., Ltd. Il carico utile principale di questi due satelliti è un radar ad apertura sintetica in banda Ku, con una risoluzione di imaging migliore di un metro, che viene utilizzato principalmente per l'imaging di telerilevamento a microonde ad alta risoluzione per tutto il giorno e in tutte le condizioni atmosferiche della Terra. La missione afferma che il sistema satellitare SAR a pannello piatto a bordo utilizza l'antenna SAR parabolica cilindrica dispiegata per la prima volta su un satellite, con capacità di elaborazione delle immagini a bordo.
Gli altri carichi utili sono il satellite Jilin-1 SAR-01A, della Chang Guang Satellite Technology, per l'osservazione della Terra e dotato di radar SAR, e gli Yunyao-21 e 22 della CGSTL per la meteorologia.
Si è trattato infine del 179esimo volo orbitale globale del 2024, il 45esimo per la Cina.
Falcon 9 / Starlink 9-8
Con lo Space Launch Complex 4E (SLC-4E) presso la base VSFB di Vandenberg, in California, come unica piattaforma aperta per i lanci Starlink questa settimana, SpaceX ha lanciato un Falcon 9 martedì 24 settembre 2024 alle 21:01 locali (mercoledì 25 settembre alle 04:01 UTC). La missione, Starlink Group 9-8, trasportava a bordo venti satelliti v2-Mini Stalink, 13 dei quali abilitati Direct-to-Cell.
Nella foto a lunga posa la scia del Falcon 9 da Vandenberg per la missione Starlink 9-8. Credito: SpaceX.
Il Falcon 9 ha volato sulla normale traiettoria verso sud-est utilizzata dalle missioni Starlink e il booster, B1081, è atterrato con successo, a circa 600 km di distanza sulla nave drone 'Of Course I Still Love You'.
B1081 ha volato per la decima volta, avendo precedentemente eseguito le missioni Crew-7 e CRS-29 prima di essere trasferito sulla costa del Pacifico e riprendere il lavoro con Starlink 6-34, PACE, Transporter-10, Starlink 8-1, EarthCARE, NROL-186 e Starlink 9-5. Il tempo di turnaround, il periodo fra una missione e la successiva per questo booster tra i lanci è stato di soli 25 giorni.
Si è trattato infine del 180esimo volo orbitale globale del 2024, il 111esimo per gli Stati Uniti.
H-2A 202 / IGS-Radar 8
Il Giappone ha lanciato il satellite classificato IGS-Radar 8 giovedì mattina con il penultimo razzo H-2A. Un razzo Mitsubishi Heavy Industries (MHI) H-2A in una configurazione con una coppia di propulsori solidi SRB-A3 è decollato dal Tanegashima Space Center nel Giappone sud-occidentale alle 05:24 UTC del 26 settembre. MHI ha confermato la separazione del satellite di ricognizione IGS-Radar 8 dal veicolo di lancio circa due ore dopo il lancio.
Il satellite di raccolta informazioni (IGS) Radar 8 è stato lanciato in orbita eliosincrona (SSO). Il Cabinet Satellite Information Center del Giappone gestirà il satellite. La serie IGS include sia satelliti ottici che radar. Radar 8 raccoglierà dati per scopi di intelligence e monitoraggio ambientale e disastri naturali, come con i precedenti satelliti IGS.
L'H-2A ha debuttato nel 2001 e ha volato 49 volte con un singolo guasto, subito nel 2003, che ha causato la perdita del satellite IGS-2. Il 50esimo lancio del razzo sarà l'ultimo. L'ultimo stadio centrale dell'H-2A è ora completato e la spedizione al Tanegashima Space Center è già programmata, lo ha annunciato MHI in una dichiarazione del 25 settembre. Quel lancio, previsto per la fine del 2024, trasporterà il satellite Global Observing SATellite for Greenhouse gasses and Water cycle (GOSAT-GW).
Nella foto il razzo H-2A lanciato da Tanegashima per la missione IGS Radar-8. Credito: MHI.
L'H3 succederà all'H-2A. La nuova generazione dell'H3 ha avuto un inizio travagliato, con il suo primo volo, nel marzo 2023, che subì un guasto al motore del secondo stadio. Ciò causò la perdita del carico utile ALOS-3. Il fallimento ha portato la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) a posticipare una missione per raccogliere campioni dalla luna marziana Phobos dal 2024 al 2026.
Da allora, le fortune del razzo sono migliorate. L'H3 ha volato con successo due volte, a febbraio e a luglio di quest'anno. Il quarto lancio del nuovo razzo è attualmente programmato per il 20 ottobre, secondo la JAXA, con una finestra di lancio che va fino al 30 novembre. Il lancio trasporterà il satellite di comunicazione di difesa a banda X-3. All'inizio di questo mese, Eutelsat ha firmato un accordo multi-lancio per più razzi H3 a partire dal 2027.
La JAXA sta lavorando a piani per un nuovo, grande e riutilizzabile veicolo di lancio per i suoi futuri piani di trasporto spaziale. L'agenzia sta prendendo in considerazione il metano liquido come carburante per il razzo.
Si è trattato del 181esimo volo orbitale globale del 2024, il quinto per il Giappone.
Chang Zheng 2D / Shijian 19
La Cina ha completato il 50 percento dei lanci orbitali della settimana venerdì 27 settembre 2024 alle 10:35 UTC quando è stato lanciato dal sito 9401 (SLS-2) del Centro di Lancio Satellitare di Jiuquan, in Cina, un razzo vettore Chang Zheng 2D (Lunga Marcia 2D o CZ-2D) con a bordo lo Shijian 19, un satellite riutilizzabile che consentirà di effettuare esperimenti in microgravità e di riportare i risultati sulla Terra.
Nella foto il decollo del razzo CZ-2D per la missione Shijian-19. Credito: Wang Jiangbo/Xinhua.
La variante 2D del booster è un veicolo a due stadi utilizzato per lanciare carichi utili in orbita terrestre bassa o in orbita eliosincrona.
Si è trattato del 182esimo volo orbitale globale del 2024, il 46esimo per la Cina.
Falcon 9 / Crew-9
I voli orbitali della settimana si sono conclusi il lancio della missione abitata Crew-9 della NASA diretta alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Nella foto il decollo del Falcon 9 per la missione Crew-9 dalla rampa 40 di Cape Canaveral. Credito: SpaceX.
Dopo un giorno di volo il veicolo spaziale Crew Dragon 'Freedom', con a bordo l'astronauta NASA Nick Hague ed il cosmonauta Roscosmos Alexander Gorbunov, ha raggiunto regolarmente la stazione spaziale ed ha compiuto l'attracco nella serata di domenica 29 settembre 2024. Abbiamo trattato con un articolo dedicato sia il lancio che l'arrivo alla ISS.
Si è trattato del 183esimo volo orbitale globale del 2024, il 112esimo per gli Stati Uniti, l'ottavo con equipaggio per quest'anno.