Curiosity ha terminato le prime analisi sui campioni di suolo marziano prelevati a Rocknest: i risultati sono stati presentati durante la teleconferenza di ieri sera, trasmessa di diretta sul canale NASA ustream.
I primi dati avrebbero rilevato un terreno la cui composizione mineralogia è molto simile a quella dei suoli basaltici delle Hawaii.
Proprio prima del weekend ci stavamo chiedendo cosa stesse combinando Curiosity su Marte: ed ora eccole, brevi ma ci sono, le novità sulla missione!
Durante il sol 74 (20 ottobre 2012), il rover ha raccolto il quarto campione di suolo marziano e il team ha inviato le istruzioni per consegnare parte del materiale al vassoio di osservazione (Observation Tray) e parte nuovamente alla Chemistry and Mineralogy (CheMin).
Ieri sera alle 21 ora italiana si è svolta la teleconferenza NASA sul canale ustream: Curiosity ha ingerito il primo campione di suolo marziano.
La Chemistry and Mineralogy (CheMin) sta analizzando il materiale per comprenderne la composizione.
Ieri sera alle 20:00 ora italiana è iniziata la conferenza trasmessa in diretta su www.ustream.tv/NASAJPL sulle analisi della roccia "Jake Matijevic", il primo target di Curiosity.
La roccia, così chiamata in onore dell'ingegnere capo della missione NASA Mars Exploration Rovers morto il 20 agosto di quest'anno all'età di 64 anni, è stata "toccata con mano" dal rover.
Mentre le prime attività di raccolta di campioni di suolo marziano, iniziate durante il sol 61, procedevano per il meglio, il team della missione MSL ha deciso di sospendere momentaneamente le operazioni previste per il braccio robotico, a causa di un oggetto brillante rilevato in prossimità del rover.
Ricordate la scena dell'atterraggio ripresa dalla dalla camera ad alta definizione a bordo della sonda MRO? Ne avevamo parlato qui La scena dell'atterraggio di Curiosity by HiRISE.
Lo Sky Crane aveva lasciato al suolo dei segni differenti rispetto agli altri componenti, molto simili ai caratteristici getti radiali propri degli impatti meteorici.
Circa 24 ore dopo lo sbarco la camera ad alta definizione HiRISE di Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha catturato la scena dell'atterraggio.
Lo scudo termico è stato il primo a toccare il suolo.
Gli ultimi istanti della discesa di Cuiosity verso Marte, catturati dal MARDI (Mars Descent Imager): video by NASA/JPL.
Come programmato, la camera High-Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) di Mars Reconnaissance Orbiter è riuscita a catturare la discesa di Curiosity.
La scala dell'immagine è 36,6 cm x pixel
Esattamente all' 1:32 EDT (7:32 ora italiana) del 6 agosto, Curiosity ha raggiunto la superficie di Marte, ai piedi di una montagna alta circa 5 chilometri, all'interno del cratere Gale.
"Oggi le ruote di Curiosity hanno aperto la strada alle future missioni umane su Marte. Curiosity, il rover più sofisticato mai costruito, è ora sulla superficie del Pianeta Rosso dove cercherà di rispondere all'antica domanda se è mai esistita vita su Marte.", ha detto l'Amministratore della NASA Charles Bolden.