L'evoluzione della scia di detriti generati dall'impatto della sonda americana sull'asteroide Dimorphos, vista dal VLT nell'arco di un mese.
Il telescopio spaziale ha catturato una serie di foto dell'asteroide Dimorphos, deliberatamente colpito dall'impattore DART (Double Asteroid Redirection Test) della NASA il 26 settembre 2022.
Gli scienziati continuano ad analizzare i dati raccolti il 26 settembre 2022 per scoprire se la tecnica dell'impattatore cinetico potrà effettivamente essere utilizzata in futuro per la difesa planetaria.
Il 2022 è ormai dietro le spalle e quindi possiamo fare un bilancio dei principali eventi che hanno caratterizzato, in un anno così difficile, l'ambiente spaziale.
Nella conferenza stampa appena tenutasi è arrivata la conferma dell'avvenuta deviazione di un corpo celeste, per la prima volta nella storia dell'umanità.
Forse la sonda ha avuto fin troppo successo nell'impattare l'asteroide. Intanto ecco una delle ultime immagini, in attesa della conferenza stampa NASA-ASI di stasera...
Due giorni dopo l'impatto di DART, gli astronomi Teddy Kareta (Lowell Observatory) e Matthew Knight (US Naval Academy) hanno utilizzato il telescopio SOAR (Southern Astrophysical Research) da 4,1 metri presso l'osservatorio interamericano Cerro Tololo del NOIRLab in Cile per catturare il vasto pennacchio di polvere e detriti esplosi dalla superficie dell'asteroide.
Il James Webb Space Telescope e il veterano Hubble Space Telescope sono riusciti a catturare l'esperimento di difesa planetaria della NASA all'opera.
Ecco le prime, incredibili immagini dell'impatto riprese dal "LICIACube", la mini-sonda italiana che si era staccata da DART 15 giorni prima.