Alcuni testi antichi, recentemente scoperti ed analizzati, narrano di suggestivi cieli infuocati. «Un grande incendio apparve nel cielo a nord e durò tre notti», scrisse uno scriba portoghese all’inizio del marzo del 1582. Nel Giappone feudale, le cronache descrissero lo stesso spettacolo. Resoconti simili di strane luci notturne furono registrati a Lipsia, in Germania; a Yecheon, Corea del Sud ed in una dozzina di altre città europee e asiatiche. Quello descritto fu probabilmente uno straordinario evento aurorale a cui i popoli medievali che vivevano alle medie e basse latitudini, non erano abituati. Oggi, quelle testimonianze sono fondamentali per la scienza moderna: per creare modelli storici e previsionali dell’attività solare.

... continua su #OggiScienza