I ricercatori hanno confermato un esopianeta, grande quasi quanto la Terra, utilizzando per la prima volta il James Webb Space Telescope della NASA.
Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha guardato verso la luna di Saturno, Titano, il 5 novembre. Le osservazioni sono state condotte da un team internazionale di scienziati nell'ambito del programma Guaranteed Time Observation (GTO) e devono ancora essere sottoposte al processo di revisione.
Gli scienziati del James Webb Space Telescope hanno rilasciato una seconda versione nell'infrarosso termico degli iconici Pilastri della Creazione, cupa e quasi priva di stelle.
E non sarà solo. Saranno tre i veicoli spaziali concentrati sulla collisione. La missione Double Asteroid Redirection Test (DART) è progettata per testare una tecnica di difesa planetaria che potrebbe essere utilizzata dagli esseri umani se un giorno venisse scoperto un grande asteroide in rotta di collisione con la Terra.
Il telescopio spaziale James Webb ha catturato la prima chiara evidenza di anidride carbonica nell'atmosfera di un pianeta al di fuori del Sistema Solare.
Catturate il 27 luglio, le immagini a infrarossi composte in falsi colori, mostrano una sottile filigrana lungo i bordi delle bande colorate e attorno alla Grande Macchia Rossa e forniscono una vista senza precedenti delle aurore sui poli nord e sud del gigante gassoso.
La collaborazione JWST ha pubblicato un rapporto completo in cui è stato esaminato tutto ciò che Webb è stato in grado di realizzare finora e cosa si prevede per la missione. Il report include anche un approfondimento sugli impatti meteorici subiti dal telescopio.
La NASA sta per mostrare al pubblico e agli scienziati le prime immagini del telescopio spaziale James Webb che sveleranno l'Universo con un dettaglio senza precedenti. Ieri sono stati svelati i primi obiettivi.
La varie porzioni in ombra del telescopio spaziale Webb hanno ormai raggiunto temperature bassissime, necessarie al buon funzionamento nell'infrarosso
Nel corso delle attività di collimazione dei 18 segmenti esagonali, lo strumento NIRcam è riuscito ad immortalare, attraverso l'immagine sfocata di una stella, lo specchio principale del telescopio!