Il 13 ottobre, all'età di 93 anni, ci ha asciati l'astronauta James A.McDivitt, comandante delle storiche missioni Gemini IV e Apollo 9.
Oggi ci sembra normale che, nello spazio, vi siano equipaggi composti da Russi ed Americani. Ma nel 1975 il primo incontro spaziale fra equipaggi di nazioni rivali fu un vero evento che avrebbe cambiato la storia dell'astronautica, per sempre.
Un nuovo disegno di legge americano, chiamato "One Small Step to Protect Human Heritage in Space Act", richiede alla NASA di promuovere raccomandazioni atte a proteggere, in modo permanente, i siti storici delle missioni Apollo prima di ogni futura attività lunare.
Il modulo per la discesa lunare viene collaudato in orbita terrestre in questa immagine di 51 anni fa.
Oggi è morto l’astronauta John Young, 87 anni. Partecipò a ben sei missioni spaziali, camminò anche sulla Luna come comandante di Apollo 16 nel 1972 e comandò lo storico volo inaugurale dello Space Shuttle Columbia nel 1981; si ritirò dalla NASA solo nel 2004.
E' stato cercato a lungo ed era l'unico mancante all'appello, adesso finalmente la "Lunar Reconnaissance Orbiter Camera" (LROC) lo ha fotografato nel "Mare Insularum" a 260 km dal cratere Copernicus.
Il probabile detrito spaziale ha dato spettacolo stamattina bruciando nei cieli dell'oceano Indiano; potrebbe trattarsi del terzo stadio di una vecchia missione Apollo!
Nonostante ormai siamo abituati alle incredibili immagini che le missioni robotiche ci inviano dagli angoli più remoti del nostro Sistema Solare, le foto delle missioni Apollo rimangono tra le più amate, anche da chi non ha vissuto in prima persona quell'indimenticabile momento storico.
In questi giorni si festegga il quarantennale dello storico aggancio in orbita tra una Soyuz e l'Apollo.