Gli scienziati della Università della California di Los Angeles (UCLA) hanno scoperto una nuova fonte di elettroni super veloci ed energetici che piovono sulla Terra, un fenomeno che contribuisce alla colorata aurora boreale ma pone anche rischi per satelliti, veicoli spaziali e astronauti.
Il 17 marzo 2015 un'espulsione di massa coronale (CME) proveniente dal Sole ha colpito il campo magnetico terrestre innescando una grande tempesta geomagnetica e le sonde Van Allen hanno avuto la fortuna di poter assistere all'evento.
Ad ottobre 2013, un'esplosione sulla superficie del Sole ha inviato nello spazio un flusso supersonico di vento solare che ha investito Mercurio, Venere, la Luna ed infine la Terra. L'onda d'urto ha colpito con forza il campo magnetico terrestre innescando un impulso magnetoacustico attorno al pianeta che non è sfuggito alle sonde della NASA Van Allen.