Il rover cinese Yutu-2 ha scoperto due sferule di vetro durante la sua esplorazione dal lato opposto della Luna.
I dati e le immagini raccolte dal rover cinese indicano che, nonostante il terreno pianeggiante, Yutu-2 ha subito slittamenti e affossamenti a causa delle proprietà insolite della regolite sul lato opposto della Luna.
Sembra impossibile ma è così. Ciò dimostra come in un luogo senza punti di riferimento e senza atmosfera, come la Luna, è molto difficile avere il senso della distanza e delle dimensioni.
Il rover cinese Yutu 2 ha fotografato un oggetto misterioso all'orizzonte, mentre attraversava il cratere Von Kármán sul lato opposto della Luna. La notizia sta facendo il giro del web.
La telecamera ad alta risoluzione della sonda americana LRO ha recentemente immortalato il rover cinese Yutu-2, ormai lontano dal lander Chang'e 4 da cui è sceso...
Un piccolo cratere fotografato dal rover cinese Yutu-2, durante il suo vetitreesimo giorno lunare da poco concluso...
La gelatina verde trovata dal rover Yutu-2 all'interno di un piccolo cratere da impatto lo scorso anno, è roccia fusa. Si è arrivati a questo risultato confrontando le immagini della missione cinese Chang'e 4 con i campioni riportati a Terra dalle missioni Apollo della NASA.
Mentre i programmi di esplorazione spaziale diventano sempre più incerti, anche a causa dell'ormai tristemente nota pandemia di coronavirus, la missione cinese Chang’E-4 sta continuando indisturbata (e senza troppa pubblicità) i suoi studi sul lato lontano della Luna.
I risultati del Lunar Penetrating Radar (LPR) a bordo del rover Yutu-2, dei primi due giorni lunari, sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances. Uno studio condotto dal gruppo di ricerca guidato da Li Chunlai e Su Yan del National Astronomical Observatories of the Chinese Academy of Sciences (NAOC).
Ecco la famigerata sostanza dall'aspetto "gelatinoso", trovata l'anno scorso da Yutu-2 in un cratere sul lato nascosto...
L'ottavo giorno lunare della missione Chang'e-4 si è rilevato particolarmente interessante per il piccolo Yutu-2: il rover sembra essersi imbattuto in una sostanza insolita, dall'aspetto "gelatinoso" nascosta all'interno di un cratere.