Questa è la polvere nella regione della "Spada di Orione", fotografata nell'infrarosso dal satellite europeo Herschel.
Situato a 5500 anni luce da noi, NGC 6357 è un ammasso stellare costituito da almeno tre gruppi distinti, composti da stelle molto giovani e calde
Questa bella cometa dal complicato nome 45P/Honda-Mrkos-Pajdušáková tornerà a farci visita all'inizio del prossimo anno e dovrebbe raggiungere una magnitudine apparente 7 tra gennaio e febbraio, diventando visibile con piccoli strumenti nel nostro emisfero.
In occasione della "superluna" piena al perigeo, ieri nella zona di Pescara si è aggiunto lo spettacolo dell'alone che ha reso l'evento ancora più suggestivo.
I vapori emessi da un geyser del parco di Yellowstone si innalzano sullo sfondo del cielo stellato e della Via Lattea.
Questa immagine spettacolare della regione di formazione stellare nella Nebulosa di Orione (M42) è stata ottenuta con una serie di pose della camera infrarossa HAWK-1 al telescopio VLT dell'ESO in Cile.
Questa vertiginosa vista dello sciame meteorico delle "lacrime di San Lorenzo", che darà nuovamente spettacolo nei prossimi giorni, è stata ripresa nell'agosto dell'anno scorso.
"Penso di essere stato il primo astronomo dilettante a fotografare BEAM dalla Terra", ha detto Philip Smith che ha ripreso il modulo della Bigelow prima e dopo l'espansione da Manorville, New York.
Questa aurora estremamente suggestiva è stata fotografata da Rayann Elzein Lunedi scorso in Finlandia, quando una "co-rotating interaction region" (CIR), al confine tra due zone di vento solare con velocità differenti, ha investito la Terra con 1 giorno d'anticipo, causando una tempesta geomagnetica.