Dopo le prime due missioni di prova, Artemis III porterà sulla Luna la prima donna e la prima persona di colore. L'equipaggio atterrerà al polo sud lunare.
Lo storico viaggio del piccolo satellite è terminato la scorsa settimana. CAPSTONE è il primo CubeSat ad aver raggiunto la Luna.
Il Giappone ha firmato un accordo con la NASA per il proseguimento della collaborazione a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) fino al 2030 e il contributo in componenti per la stazione lunare Gateway. Intanto anche Artemis 4 vedrà protagonista una Starship.
Durante o subito dopo una correzione di traiettoria pianificata l'8 settembre, CAPSTONE ha riscontrato un problema che ha causato una inefficienza delle ruote di reazione del satellite.
La NASA ha chiesto a SpaceX di eseguire, nel 2024, un volo dimostrativo senza equipaggio, di una Starship sul suolo lunare. Ma si tratterà di un veicolo molto diverso da quello che utilizzeranno gli astronauti con Artemis 3 l'anno successivo.
La NASA ha selezionato tre società per far avanzare ulteriormente il lavoro sui sistemi di array solari dispiegabili che aiuteranno a fornire energia per l'esplorazione umana e robotica lunare dell'agenzia nel programma Artemis.
Il piccolo CubeSat ha di nuovo parlato con il controllo missione, ponendo fine a un breve ma spaventoso periodo di silenzio.
Il CubeSat, da 32,7 milioni di dollari, ha smesso di comunicare con la NASA poco dopo il lancio. CAPSTONE è diretto verso la Luna per testare la cosiddetta orbita aureola.
Con un lancio perfetto il razzo vettore leggero Electron, di Rocket Lab, ha piazzato in orbita terrestre il piccolo satellite CAPSTONE della NASA. Entro alcuni giorni di volo il satellite raggiungerà un'orbita lunare come apripista per la stazione abitata Gateway.
Questo CubeSat delle dimensioni di un forno a microonde e dal peso di soli 25 chilogrammi, sarà il primo veicolo spaziale a volare in un'orbita "aureola" attorno alla Luna.