Gli anelli di Saturno sono strutture enormi disposte sul piano equatoriale del pianeta. In alcuni punti si estendono da 70.000 a 140.000 chilometri ma sono sottilissimi se visti di profilo. Tale circostanza si verifica ad intervalli di 13.75 e 15.75 anni dal nostro punto di vista, a causa dell'inclinazione orbitale di Saturno mentre compie una rivoluzione attorno al Sole. Ciò significa che, per un breve periodo, la prospettiva degli anelli visti dalla Terra cambia a tal punto che, con uno spessore di soli 10 metri, visti di taglio, è come se sparissero.
Allo stato attuale, vediamo gli anelli di Saturno inclinati verso il basso con un angolo di 9 gradi ed entro il 2024 tale angolo si ridurrà a soli 3,7 gradi.
L'ultima volta, questo evento astronomico si è verificato nel settembre 2009 e, prima ancora, a febbraio 1996.
Gli anelli di Saturno sono costituiti principalmente da pezzi di ghiaccio, roccia e polvere, rimasti intrappolati dall'attrazione gravitazionale del pianeta.
Mentre alcune particelle sono minuscole (non più grandi di granelli di sabbia) alcuni pezzi di ghiaccio possono essere grandi quanto una montagna.
Si ritiene che siano formati dai resti frantumati di comete, asteroidi e lune che furono fatti a pezzi dalla potente gravità di Saturno o che siano i resti di un'antica collisione.
Il momento esatto in cui si sono formati rimane argomento di dibattito tra gli astronomi: alcuni suggeriscono che siano antichi quanto il sistema solare, altri relativamente giovani.
Anelli vs lune
Secondo gli astronomi, anche se Saturno perderà gli iconici anelli dal nostro punto di vista, il cambio di visuale sarà un'occasione ghiotta per osservare meglio alcune delle 83 lune confermate del pianeta..
Nuova prospettiva
Dopo la vista laterale, gli anelli di Saturno torneranno rapidamente visibili mentre il polo sud del pianeta ruoterà verso di noi. Il piano inferiore degli anelli diventerà sempre più visibile fino al 2032, quando Saturno raggiungerà la sua massima inclinazione rispetto alla Terra.
Gli astronomi, poi, non avranno più la possibilità di osservare Saturno da questa prospettiva unica fino all’ottobre 2038.
Anche se questa sparizione è solo illusoria, Saturno un giorno perderà veramente i suoi anelli.
La sonda Cassini della NASA, che ha volato attraverso gli anelli di Saturno 22 volte prima della sua immersione mortale nel pianeta nel 2017, ha scoperto che gli anelli stanno perdendo tra 400 chilogrammi e 2.800 chilogrammi di massa ogni singolo secondo.