Uno studio suggerisce che un gruppo di asteroidi dall'insolita orbita e composizione chimica possa essere il risultato di un gigantesco impatto sulla superficie di Marte, avvenuto miliardi di anni fa.
Mentre tutto il mondo celebra per la terza volta questo appuntamento, la NASA pubblica una accurata simulazione dell'evento di Chelyabinsk.
Lo scorso 26 Marzo, l'astrofilo francese corso Sauveur Pedranghelu ha segnalato un flash nell'atmosfera di Giove, poi confermato dal video ripreso dall'astrofilo tedesco Thomas Riessler.
Questo è ciò che resta di un probabile impatto catastrofico che, 260 milioni di anni fa, causò la scomparsa di quasi tutte le specie viventi sulla Terra.
Scoperto 5 anni fa, a Ottobre dovrebbe sfiorarci e nei prossimi decenni c'è una possibilità (bassa) che colpisca la Terra, nella peggiore delle ipotesi replicando l'evento di Chelyabinsk....
Questo asteroide NEO/PHA ha raggiunto nei giorni scorsi il primo livello di pericolosità nella scala di Torino, il che non avviene spesso. Vediamo cosa significa e quale è reale il rischio associato...
Lo testimonierebbero piccole perle di vetro, rinvenute in Australia nord-occidentale. L'oggetto impattatore, grande il doppio di quello che causò l'estinzione dei dinosauri, è il secondo in ordine di antichità.
Negli ultimi giorni si è sparsa la voce (o meglio la "fobia") per un nuovo asteroide che potrebbe caderci addosso nientemeno che nel 2081. Stavolta la notizia è vera, ma vediamo perchè non è proprio il caso di allarmarsi! (aggiornato al 5 Settembre)
Una nuova simulazione dimostra che, molto tempo fa, un corpo delle dimensioni della Luna deve aver colpito il polo sud di Marte generano le notevoli differenze tra i due emisferi che osserviamo oggi.