La sonda Dawn, risolto il problema di "safe-mode" di fine Gennaio, si appresta a completare la sua indagine dalla sesta orbita XMO3 ed il team annuncia una nuova fase per i prossimi 5 mesi, la XMO4!
Nuove misure condotte dall'osservatorio stratosferico SOFIA suggeriscono una composizione superficiale e una storia inaspettati per il pianeta nano. Nel frattempo, la sonda Dawn è andata in "safe-mode"!
Un confronto tra la distribuzione di acqua vicino alla superficie dei due asteroidi esplorati dalla sonda Dawn.
Anche se a prima vista sembra un mondo piuttosto grigio, i dati mostrano che la superficie di Cerere è ricca di idrogeno con concentrazioni più elevate alle medio-alte latitudini, coerentemente con grandi distese di ghiaccio d'acqua. Gli scienziati hanno presentato i risultati all'American Geophysical Union.
Domani la sonda intorno a Cerere raggiungerà un'orbita più alta ed ellittica per poter caratterizzare i raggi cosmici che disturbavano le misure di composizione a quote più basse.
Lo scorso 19 Ottobre, Dawn ha scattato questa suggestiva foto sul terminatore di Cerere, nella regione del grande cratere Yalode (260 km di diametro), nell'emisfero meridionale del pianeta nano.
Una suggestiva vista obliqua sul cratere Occator è stata ripresa dalla sonda della NASA Dawn il 18 ottobre 2016.
A fine settembre la sonda in orbita attorno a Cerere ha completato la manovra finale di innalzamento dell'orbita, entrando nel decimo (e probabilmente ultimo) anno di attività
Questa mappa topografica riporta i nomi aggiornati di oltre 110 strutture identificate sul pianeta nano.
Si chiama Monte Ahuna ed è un'isolata montagna dalla forma tronco-conica vicino all'equatore del pianeta nano Cerere. In base alle ultime osservazioni della sonda della NASA Dawn, era probabilmente un criovulcano che, invece di roccia fusa, rilasciava fredda acqua salata a volte mista a fango.