I ricercatori dell'Università di Warwick hanno scoperto che sul pianeta extrasolare HD 189733b i venti soffiano ad oltre 2 chilometri al secondo, muovendosi dal lato diurno a quello notturno del pianeta.
Un team internazionali di astronomi, utilizzando i dati del telescopio spaziale Hubble, ha studiato il vapore acqueo contenuto nelle atmosfere dei pianeti extrasolari in orbita intorno a stelle simili al Sole.
I tre pianeti presi in esame sono HD 189733b, HD 209458b, e WASP-12b, distanti tra i 60 e i 900 anni luce da noi.
Per la prima volta, da quando l'uomo ha iniziato a scoprire pianeti extrasolari, circa 20 anni fa, è stato osservato in raggi X un esopianeta oscurare la sua stella stella madre.
L'allineamento è avvenuto nel sistema HD 189733, a 63 anni luce dalla Terra.
Gli osservatori Chandra X-ray della NASA e XMM Newton dell'ESA hanno potuto sfruttare questa occasione unica per studiare l'eclissi in raggi X.
Per la prima volta gli astronomi sono stati in grado di osservare il colore di un pianeta extrasolare nelle lunghezze d'onda della luce visibile: la sua atmosfera è di un affascinante profondo blu cobalto.
Il pianeta è HD 189733b a soli 63 anni luce dalla Terra: secondo gli scienziati, piogge di vetro e venti superveloci creerebbero questa colorazione a noi tanto familiare.