Il probabile detrito spaziale stasera attraverserà l'orbita lunare e la deviazione risultante sarà essenziale per poi arrivare così vicino al nostro pianeta tra 3 giorni. Qui presentiamo il video realizzato da un nostro lettore che mostra gli eventi. Aggiornamento
La luce prodotta dall'accrescimento del buco nero può creare giochi di ombre e di luce visibili in tutta la galassia ospite. L'effetto, simile a quanto vediamo a volte durante il crepuscolo sulla Terra, sarebbe stato immortalato nelle immagini riprese dal telescopio spaziale Hubble.
Il famoso segnale WOW! forse proveniva davvero da un'intelligenza extraterrestre, secondo una nuova ricerca condotta dall'astronomo amatoriale e YouTuber Alberto Caballero. Ma è solo una suggestiva ipotesi...
Il team responsabile del popolare annuncio del 14 settembre 2020, ha rianalizzato i dati ALMA, concludendo che c'è effettivamente fosfina nell'atmosfera di Venere ma meno di quanta inizialmente stimata.
Ieri sera, alle 21:30 UTC, la Cina ha lanciato Chang'e-5, la prima missione che riporterà campioni della Luna sulla Terra dagli anni '70.
Con un perfetto lancio di un razzo vettore Falcon 9 dalla California, è stato regolarmente immesso in orbita Sentinel-6 Michael Freilich, un satellite per lo studio degli oceani, frutto di una collaborazione internazionale.
Il presunto relitto spaziale dista soli 900mila km e sta accelerando verso di noi, con una traiettoria ormai stabilita con ottima precisione. Aggiornamento
Con il lancio dell'ultimo razzo vettore Electron, la Rocket Lab ha eseguito il recupero del primo stadio, seguendo la SpaceX sulla strada del riutilizzo, anche se con un sistema alternativo.
Il danno al telescopio dopo la rottura del secondo cavo è troppo esteso per essere riparato e la NSF ha deciso per lo smantellamento della struttura. E' la fine di un'era!
No, questa volta non stiamo parlando delle comunicazioni tra la sonda e la Terra che avvengono attraverso il Deep Space Network della NASA ma dell'audio registrato dal microfono a bordo di Perseverance mentre il rover viaggia "impacchettato" per Marte all'interno del cruise stage.
C’è una relazione tra brillamenti solari, sunquakes ed increspature sulla fotosfera ma la sorgente del sisma solare non è così superficiale come ci si potrebbe aspettare. Ulteriori approfondimenti su questi eventi potrebbero aiutare a migliorare i modelli previsionali della meteorologia spaziale.
Non c'è un momento di pausa a bordo della ISS, dopo poco più di 24 dall'arrivo storico della Crew Dragon con quattro astronauti, si è tenuta una passeggiata spaziale da parte dei due cosmonauti russi.
Il famoso studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill, che ha progettato molti dei grattacieli più alti del mondo, ha presentato all'ESA un habitat per un futuro Moon Village. I disegni e le idee sono state sottoposte ad un rigoroso processo di revisione da parte degli esperti ESA che hanno segnalato qualche problema ma, in definitiva, nessun ostacolo.
La missione VV17 del razzo vettore leggero europeo Vega si è conclusa prematuramente, con la perdita dei due satelliti che trasportava, causata da un problema al quarto stadio.
Dopo un perfetto decollo dal Kennedy Space Center, l'equipaggio di Crew-1 ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale. Questo evento segna la ripresa dei voli regolari NASA all'avamposto orbitale dopo quasi dieci anni.
Ad oggi, gli astronomi hanno confermato l'esistenza di 4.301 pianeti extrasolari in 3.192 sistemi stellari, con altri 5.650 candidati in attesa di conferma. E con i telescopi del futuro questo numero è destinato ad aumentare esponenzialmente. Tuttavia, confermare l'abitabilità di questi mondi è un processo complicato ed incerto. Un nuovo studio suggerisce che gli elementi radioattivi potrebbero svolgere un ruolo chiave.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.