Dopo lo stop dei giorni scorsi, il piccolo drone marziano è finalmente pronto a compiere il primo volo controllato su un altro pianeta.
Siamo solo all'inizio della missione, il rover si è spostato solo pochi metri dal luogo dell'atterraggio e già potrebbe aver trovato un meteorite.
In vista del volo inaugurale di domenica notte, fervono i test e le pale dei rotori si stanno già muovendo.
Il rover della NASA ha utilizzato la fotocamera WATSON (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and eNgineering) per scattare il primo selfie marziano.
La testa della "mast" di Perseverance con i vari strumenti montati su di essa, ritratta dalla fotocamera Sherloc/Watson montata sul braccio robotico.
Il Mars Environmental Dynamics Analyzer (MEDA) a bordo di Perseverance si è acceso la prima volta per 30 minuti il 19 febbraio, inviando i primi dati a Terra.
Dopo aver viaggiato dalla Terra verso Marte per 203 giorni e 472 milioni di chilometri ed aver trascorso più di 40 sol marziani attaccato alla pancia di Perseverance, il piccolo drone Ingenuity ora è solo sulla superficie del Pianeta Rosso ed ha superato la prima gelida notte.
Ecco il drone Ingenuity posto sul lato meridionale del suo "airfield", pronto a sollevarsi per il suo primo volo previsto domenica prossima.
Stamane sono finalmente apparse le prime immagini che testimoniano l'avvenuta deposizione del drone Ingenuity sulla superficie del cratere Jezero.