Una spettacolare vista dell'emisfero meridionale di Giove ripresa con la JunoCam lo scorso 24 Ottobre.
L'immagine originale del satellite gioviano ripresa da Juno (a sinistra) è stata processata dall'appassionato R.Tkachenko (al centro) e confrontata con quello che si dovrebbe vedere con uno strumento a maggior definizione (a destra).
Questo ritratto di Giove con le sue due lune, Io e Europa, è stato ripreso dalla sonda della NASA Juno durante il suo ottavo perigiove (PJ8). La foto è stata scattata il 2 settembre alle 00:14 UTC da una distanza di 27.516 chilometri dalla cima delle nubi che avvolgono il pianeta.
I dati in arrivo da JUNO stanno cambiando radicalmente le nostre conoscenza di Giove: un esame delle informazioni collezionate dallo spettrometro a bordo della sonda ha mostrato che le enormi quantità di energia che circolano sui poli del pianeta non sempre sono direttamente responsabili dei potenti fenomeni aurorali.
Nel pomeriggio di Lunedi, durante il settimo "perigiove", Juno ha sorvolato la grande macchia rossa passando a soli 3500 km dalla sommità delle nubi.
Questa insolita e spettacolare vista di Giove e della macchia rossa è stata ripresa da Terra, precisamente dal telescopio Gemini Nord, e mostra le foschie nella parte più alta dell'atmosfera del gigante gassoso.
La ricerca del Nono Pianeta (o Pianeta X) ha dato i suoi frutti ma non ai confini del Sistema Solare: l'astronomo Scott Sheppard, da sempre impegnato nello studio di super-Terre oltre l'orbita di Plutone, ha annunciato la scoperta di S/2016 J 1 e S/2017 J 1.
Lo scorso 26 Marzo, l'astrofilo francese corso Sauveur Pedranghelu ha segnalato un flash nell'atmosfera di Giove, poi confermato dal video ripreso dall'astrofilo tedesco Thomas Riessler.
La sonda della NASA Juno sta rivoluzionando la nostra conoscenza di Giove... e siamo solo all'inizio!
I primi risultati sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla rivista Science and Geophysical Research Letters.
Come raccontato nell'articolo di Elisabetta Bonora, Juno ha appena effettuato il suo quinto "perigiove" passando dopra le nubi del pianeta gigante e scattando queste tre immagini (insieme a tante altre) mentre si spostava dal polo nord verso l'equatore.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.