Durante il suo ventottesimo volo, il drone ha incrociato la zona attraversata dal rover 16 giorni prima, fotografandone le tracce lasciate durante la "epica" corsa verso il Delta...
Si tratta in realtà del guscio superiore del modulo di ingresso atmosferico (BackShell) e del paracadute che hanno consentito a Perseverance e Ingenuity di posarsi nel cratere Jezero, 14 mesi fa!
L'elicottero marziano sta accompagnando Perseverance verso l'antico delta di un fiume nel cratere Jezero, dove potrebbero nascondersi tracce di una biologia passata esistita su Marte molto tempo fa.
Quattro giorni fa, Ingenuity ha effettuato una traversata record in termini di distanza e velocità, riavvicinandosi a Perseverance.
La coppia rover+drone nel cratere Jezero sembra ormai inarrestabile: il primo ha raggiunto il bordo occidentale del cratere e il secondo vola di nuovo dopo soli 9 giorni!
Cinque giorni fa Ingenuity ha effettuato il suo ventunesimo volo su Marte, deviando dal percorso del rover e battendolo in termini di distanza percorsa
Dopo una sosta forzata durata ben 53 giorni marziani, martedì il drone si è nuovamente sollevato dalla superficie compiendo il suo diciannovesimo volo.
Secondo uno studio della NASA, le pale vorticose dei droni che volano su Marte potrebbero far fluire minuscole correnti elettriche nell'atmosfera e far brillare l'aria che li circonda.
Un tempesta regionale di polvere, che ha circondato il cratere Jezero a capodanno, ha ritardato il volo 19 del drone marziano, originariamente programmato per il 5 gennaio 2022 (sol 313 della missione Perseverance).