Questa mappa è stata ripresa il 4 agosto 2012 dal Mars Color Imager del NASA Mars Reconnaissance Orbiter.
Una veduta globale viene generata ogni giorno per prevedere le condizioni meteo che attenderanno Opportunity al momento dell'atterraggio.
La sonda Mars Express dell'ESA avrà un importante ruolo come supporto alle comunicazioni durante quelli che sono stati definiti i "sette minuti di terrore" che precedono l'atterraggio.
Inoltre, la sonda dell'ESA ha fornito dati preziosi per migliorare e restringere il punto di atterraggio.
Video esplicativo by NASA/JPL-Caltech.
Se un gruppo di turisti arrivasse sulla superficie di Marte, inizierebbe a scattare foto all'impazzata. Curiosity, invece, avrà un approccio più attento.
Le primissime immagini saranno quelle delle Hazard-Avoidance camera (Hazcam): una volta che i tecnici avranno a disposizione i dati necessari per confermare la sicurezza del rover, allora Curiosity verrà dispiegato nelle configurazione definitiva e verranno abilitate le sue telecamere high-tech.
Mancano solo tre giorni e Curiosity sbarcherà su Marte.
La missione inizierà effettivamente quando Curiosity atterrerà nel cratere Gale, alle 7:31 ora italiana del 6 agosto, tuttavia alcuni strumenti già hanno iniziato a raccogliere informazioni durante il viaggio.
In qualità di grande fan della saga di Star Trek, dalle serie tv ai film, non potevo non apprezzarre e pubblicare i video che anticipano l'arrivo di Curiosity su Marte, interpretati dal grande capitano James T. Kirk (William Shatner) e da Wesley Crusher (Wil Wheaton).
La NASA annuncia il palinsesto degli appuntamenti dedicati all'arrivo di Curiosity su Marte.
Mars Odyssey che recentemente ha manifestato qualche problema tecnico, è riuscita a regolare la sua posizione orbitale in modo da ricevere al meglio le comunicazione durante lo sbarco di Curiosity.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.