L'altro ieri c'è stato un intenso brillamento di classe X1.5 nell'emisfero meridionale del Sole; previste aurore e tempeste geomagnetiche per domani...
Una gigantesca eiezione di plasma dalla corona del Sole, fotografata dal veicolo ESA/NASA Solar Orbiter (SolO) lo scorso 15 febbraio.
Gli scienziati ne hanno trovato traccia nelle profondità del ghiaccio in Groenlandia e in Antartide. Questo antico evento fu significativamente più grande di qualsiasi super-tempesta solare a noi nota finora.
L'espulsione di massa coronale è stata lanciata dal Sole il 2 novembre a seguito di un brillamento solare di classe M1.7, proveniente dalla regione attiva AR2891.
Ieri pomeriggio un violento brillamento ha scosso l'atmosfera del Sole, scagliando una eruzione di plasma in direzione della Terra
La sonda solare europea ha ripreso il primo getto di massa coronarica dal Sole, una CME, mentre non ha ancora iniziata la fase scientifica della missione, prevista per novembre di quest'anno.
Nel 1582 una grande tempesta geomagnetica investì la Terra. Ma ogni quanto si verificano questi grandi eventi? E cosa succederebbe se una tempesta solare del genere ci colpisse oggi?
Una spettacolare eruzione di 10 giorni fa sul lembo orientale del Sole, osservata nell'ultravioletto dal satellite SDO.
Ieri, intorno alle 14, una impressionante eruzione è apparsa sul bordo orientale del sole, preannunciando l'imminente apparizione di una nuova regione attiva...
La prova inconfutabile che il ciclo solare n.25 è iniziato lo forniscono questi gruppi di macchie solari apparsi una decina di giorni fa e che stanno già avendo ripercussioni sulla Terra...