La celebre lista Top500, che viene aggiornata due volte all'anno con le performances dei più potenti sistemi di calcolo al mondo, per la quarta volta di seguito conferisce il primo posto all'americano Frontier, ancora l'unico supercomputer a superare la soglia dell' ExaFlop (quasi 1,2·1018 operazioni in virgola mobile ad alta precisione ogni secondo). Tuttavia, al secondo posto, fa capolino il nuovo sistema Aurora, anch'esso prodotto da Cray per il Dipartimento dell'Energia americano, capace per ora di "soli" 585 PetaFlops ma che deve essere completato ed è probabilmente destinato ad eguagliare o superare il suo collega l'anno prossimo. Insieme ad altre "new entry", questo ha fatto salire la quota di potenza complessiva di calcolo detenuta dalla sotto-lista "Top-10" fino al 56% della potenza cumulativa totale, stimata in 7,0 Exaflops. Da sottolineare, sempre nella Top-10, la presenza di ben tre sistemi europei: il finlandese LUMI al 5° posto, l'italiano Leonardo al 6° e lo spagnolo "Mare Nostrum" risalito all'ottavo posto. Nel grafico, gli andamenti storici relativi alla potenza di calcolo del primo in classifica, dell'ultimo e della lista cumulativa sono stati estrapolati per i prossimi 4 anni.