In Italia era quasi l'alba (le 6:10) quando il vettore, il cui primo stadio B1062 aveva volato già altre 11 volte, ha lasciato lo "Space Launch Complex 40" (SLC-40). Come raccontato da Ken Kremer, autore della foto grandangolare a lunga esposizione, il razzo è scomparso dietro la spessa coltre di nubi dopo aver percorso in 2 minuti un arco al di sopra della luna nascente sul fiume "Indian" a Titusville. In lontananza, si intravede anche l'enorme edificio VAB.
Le statistiche ufficiali recitano che si è trattato del 202° lancio e del 160° atterraggio riuscito di un Falcon-9, per un totale di 138 riutilizzi; si è trattato del 72° lancio della costellazione Starlink che ora conta la bellezza di 3930 satelliti! Dall'inizio dell'anno è stato il nono lancio SpaceX su 100 previsti, naturalmente escludendo i voli per la qualifica di Starship, che dovrebbero iniziare il mese prossimo dopo il test "Full Static" di martedì scorso!
Infine si è trattato del 22esimo lancio orbitale del 2023, il 13esimo per gli Stati Uniti che rimangono saldamente al comando seguiti dalla Cina (5), Russia (2) ed un volo ciascuno per India e Giappone.