Nella porzione superiore, vediamo un fotogramma di poche ore fa, tratto dal Live video streaming effettuato dalla sommità dell'edificio VAB di Cape Canaveral. Come si vede, la torre orbitale "OLIT-2" ora conta 3 tralicci e, con l'aggiunta del prossimo, diventerà più alta della torre di lancio del PAD 39-A (a sinistra), se escludiamo l'antenna-parafulmine di quest'ultima. Peraltro è da qui che vengono normalmente lanciati i Falcon e, in particolare, le missioni di Crew Dragon.

 Nella porzione inferiore, invece, una ripresa aerea di pochi giorni fa, con il sito di produzione di "Roberts Road", quasi 10 km in linea d'aria dal sito di lancio. L'edificio sullo sfondo è dedicato principalmente al Falcon mentre la grande area in cui si svolgono lavori mostra, sulla sinistra, gli ultimi segmenti pronti ad essere trasferiti ed aggiunti alla OLIT-2, sulla destra vediamo le fondamenta ormai completate per la "MegaBay" (la torre per l'assemblaggio completo di Starship booster/orbiter) e in basso già i primi tralicci installati della grande "StarFactory", un capannone per lo stoccaggio e l'assemblaggio delle porzioni di astronave. Queste strutture saranno molto simili, se non identiche, a quelle già presenti nel sito texano di Boca Chica.

 Intanto ieri l'inarrestabile SpaceX ha effettuato un nuovo lancio Starlink da Vandenberg, in California. Ma di questo parlerà presto e ampiamente Massimo Martini.