Le due spettacolari riprese vengono dallo strumento "Orbiter High Resolution Camera" (OHRC) a bordo della sonda, Già nel 2008, l'orbiter giapponese SELENE (KAGUYA) aveva intravisto i segni del terreno smosso nei pressi del sito di allunaggio Apollo-15 e, poco dopo, tutti i siti di allunaggio vennero ripetutamente fotografati in dettaglio dall'americana LRO. Tuttavia, lo strumento indiano esibisce la risoluzione più alta (30 centimetri) e questo, unito alla favorevole illuminazione radente, permette di apprezzare al meglio tutti i dettagli. L'immagine di Apollo 12, in particolare, mostra chiaramente le tracce lasciate dagli astronauti sul terreno e persino l'ombra della bandiera americana poco sopra il lander.

 Peraltro, lo scorso 20 ottobre, la sonda indiana ha dovuto eseguire una manovra evasiva per evitare il rischio di impatto con l'orbiter americano, un fatto perlomeno curioso dato che lo spazio intorno alla Luna non è certo così affollato come l'orbita bassa terrestre...