La vista è suggestiva ma, negli ultimi due giorni, le attività a "Stage 0", cioè intorno alla rampa di lancio in costruzione, sembrano completamente ferme dopo i test di movimentazione e di carico del sistema di cattura "chopsticks" e dopo il cryo-test distruttivo sul serbatoio GSE-4. Ancora nessuno sembra averlo notato, ma questo fermo potrebbe essere legato allo stallo nell'iter burocratico di approvazione dei voli orbitali, dato che FAA ha dichiarato che pubblicherà la sua valutazione di impatto ambientale solo il 28 febbraio e non è detto che l'esito sia positivo, date le preoccupazioni manifestate dagli ambientalisti e da una parte della popolazione residente. Nel frattempo, in rete stanno circolando voci dell'acquisto, da parte di SpaceX, di un grande appezzamento di terreno a Cape Canaveral in Florida; il luogo potrebbe diventare il nuovo sito di costruzione Starship (ricordiamo che è già prevista la realizzazione di una rampa per il lancio di StarShip nella porzione settentrionale di Cape Kennedy, nei pressi del Pad 39A già dedicato ai lanci Falcon).
Tutto questo fa pensare che SpaceX stia rinunciando definitivamente a Starbase oppure si tratta di una astuta manovra per fare pressione sull'opinione pubblica e sulle autorità preposte, al fine di accelerare l'approvazione dei lanci dal sito texano...