Nell'ultima settimana, il sistema di cattura in volo, soprannominato "Mechazilla" da Elon Musk, è stato testato sia nel movimento verticale (è stato sollevato di oltre 10 metri dalla sua posizione iniziale tramite un sistema di cavi) sia nella apertura delle due braccia dette "chopsticks" (bastoncini). Qui sopra e anche sotto vediamo appunto le braccia aperte a circa 90°, esse dovranno stringersi sui due elementi di Starship (primo stadio booster e secondo stadio orbitale) durante la fase finale di rientro frenato in atmosfera. Nel frattempo, proseguono innumerevoli attività nella base spaziale, dal completamento della piattaforma di lancio alla costruzione dei futuri prototipi e del nuovo hangar "wide bay".
Credits: NSASspaceflight.com - Processing: Marco Di Lorenzo