Lucy è una sonda robotica della NASA con un obiettivo ambizioso; avvicinarsi a ben 7 asteroidi, principalmente quelli che condividono l'orbita con il pianeta gigante. Il lancio tramite un vettore Atlas-V di ULA è  fissato per il 16 ottobre dal Pad 41 di Cape Canaveral in Florida. L'immagine qui sopra è stata scattata l'altro ieri mentre le due qui sotto risalgono a qualche giorno prima e mostrano la realizzazione del logo e l'incapsulamento della sonda (al centro) tra i due "fairings" protettivi, in una camera pulita dell' Astrotech Space Operations Center, a Titusville; l'immagine è stata scattata dall'amico Ken Kremer. In fondo all'articolo, la lunga e complessa missione della sonda.

Lucy

In alto, la sonda pronta ad essere incapsulata all'interno dei due "fairings". In basso, un artista dipinge il Logo della missione su una delle due semi-ogive

 Dopo avere effettuato un paio di swing-by col nostro pianeta per acquistare velocità, Lucy si dirigerà verso l'orbita di Giove, incontrando lungo la strada un asteroide nella fascia principale (DonaldJohanson nel 2025). Giunta nella zona lagrangiana L4, visiterà nel 2027-2028 Eurybates e il suo satellite Polymele, poi Leucus e Orus. Nell'orbita successiva, dopo un altro gravity assist con la Terra, sarà la volta dell'asteroide binario Patroclus-Menoetius in L5 e poi la sonda continuerà a visitare periodicamente le due nubi di asteroidi ogni 6 anni.

Lucy Trajectory

La complessa traiettoria di Lucy nell'arco di una dozzina di anni (sistema di riferimento solidale con Giove) - Credits: Southwest Research Institute