La voce di una possibile attribuzione al fisico italiano era già circolata nei giorni precedenti ed è stata confermata ieri mattina. Il premio verrà condiviso al 50% con altri due studiosi, l'americano Syukuro Manabe e il tedesco Klauss Hasselmann, i quali hanno applicato tale disciplina allo studio del clima e del cambiamento climatico. Se escludiamo l'astrofisico Riccardo Giacconi, che era di origine italiana ma naturalizzato statunitense e ha ricevuto il Nobel nel 2002, erano ben 37 anni che l'ambita onorificenza non veniva conferita ad un italiano, ovvero da quando Carlo Rubbia la ricevette per la scoperta dei bosoni W e Z0, mediatori della forza debole. Il primo italiano a ricevere il riconoscimento fu Guglielmo Marconi nel 1909, seguito nel 1938 da Enrico Fermi e da Emilio Segrè nel 1957.