L'annuncio è stato fatto da Lori Glaze, direttrice della divisione di scienza planetaria per le missioni scientifiche della NASA. Partendo nel 2027 a bordo di un lanciatore non meglio definito (forse un Falcon-9), arriverebbe direttamente nel sistema di Saturno nel 2033-34, evitando di rimanere nel Sistema Solare interno per effettuare prima dei gravity assist; si tratta di un tempo di trasferimento comparabile a quello impiegato dalla sonda Cassini.