Un'equipe di astronomi ha ora pubblicato nuove immagini della superficie della stella, realizzate utilizzando le ottiche adattive dello strumento SPHERE installato sul VLT dell'ESO, che mostrano chiaramente come sia cambiata la sua luminosità. La nuova ricerca rivela che la stella era parzialmente nascosta da una nube di polvere, una spiegazione che in realtà era stata già ventilata da tempo, sulla base del cambiamento di colore (arrossamento) e delle osservazioni spettroscopiche.