Rispetto all'aggiornamento che abbiamo dato 20 giorni fa, quando eravamo sui 3000 casi giornalieri, la cifra si è andata assottigliando in modo esponenziale e ora siamo a poco più di 1000 casi/giorno. L'andamento è mostrato nel grafico grande, stavolta su scala logaritmica per evidenziare meglio le piccole variazioni nel periodo recente. Il riquadro al centro è un dettaglio (stavolta in scala lineare) mentre quello in alto a sinistra mostra, nello stesso intervallo temporale, la variazione media percentuale a distanza di una settimana (quindi al netto delle oscillazioni settimanali, evidenti negli altri due grafici e legate alla riduzione del numero di tamponi effettuati nel fine settimana). Come si vede, in media il decremento è stato del 30% a settimana, ovvero un dimezzamento ogni 2 settimane o, se si preferisce, una riduzione del 5% ogni giorno. In realtà, negli ultimi giorni, la velocità di questa decrescita sembra voler accelerare, forse a causa di un effetto sempre più evidente delle vaccinazioni di massa, che si sovrappone al naturale decremento stagionale osservato anche l'anno scorso. Estrapolando la tendenza, anche senza tenere conto di questa accelerazione, entro i primi giorni di agosto dovremmo scendere sotto i 100 casi giornalieri e potremo considerarci definitivamente fuori dalla crisi pandemica, che alla fine avrà causato 4,27 milioni di contagi conclamati e 428000 vittime.
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Una discesa esponenziale
Prosegue la decrescita geometrica del numero di contagi e altri indicatori dell'epidemia, con valori sempre più rassicuranti.