Il drastico miglioramento è evidente. La piccola incertezza sul luogo di atterraggio nel caso di Perseverance (una superficie di soli 40 km2, un ordine di grandezza più piccola di Curiosity) è da attribuire a due fattori: l'apertura del paracadute a un'altezza controllata tramite il radar e la discesa controllata, effettuata comparando le immagini in tempo reale con le mappe memorizzate del cratere Jezero. Quest'ultimo è mostrato sullo sfondo e la NASA ha già approntato la pagina in cui sarà possibile seguire il cammino del rover dopo l'atterraggio.
Mancano ormai solo 18 giorni all'arrivo di Perseverance e Ingenuity su Marte, mentre per Hope e Tianwen-1 l'arrivo è previsto tra una decina di giorni soltanto. Per i dettagli sulla posizione, la velocità e la distanza finora percorsa dai tre vascelli spaziali, si veda la rubrica aggiornata.