Come spiegato nell'articolo pubblicato ieri sera, dopo avere staccato i cavi che collegano la capsula alla sonda madre, alle 6:30 il distacco è avvenuto e la conferma è arrivata 5 minuti dopo nella sala di controllo. Adesso è in corso la "manovra diversiva" TCM-5 che inserirà Hayabusa-2 su una nuova rotta per evitare di entrare in atmosfera e permetterle di fotografare la capsula in procinto di entrare in atmosfera, oggi pomeriggio. Poi la sonda giapponese, a cui collaborano anche partner europei (CNES e DLR) si dirigerà verso altri due piccoli asteroidi, 2001 CC21 e 1998 KY26 (ma ci vorranno 6 e 11 anni, rispettivamente!).
Aggiornamento: alle 8:30, come testimoniato dall'immagine sottostante, il team ha festeggiato il completamento della manovra TCM-5 con il terzo burn, che ha posto la sonda madre su una traiettoria sicura che non incrocia la Terra...
Credits: JAXA