Dopo un viaggio durato 4 giorni e 16 ore, ieri alle 13:58 in Italia, la sonda ha acceso i suoi motori principali da 3000 Newton di spinta per 17 minuti, effettuando la manovra LOI (Lunar Orbit Insertion); in quel momento, Chang'e-5 era giunta a soli 400 km dalla superficie lunare.  Adesso si trova su un'orbita circum-lunare ellittica, con periodo di 8 ore, ma nelle prossime ore, compiute tre orbite, una ulteriore manovra dovrebbe circolazzare l'orbita a 217 km di altezza. Poco dopo, i moduli di atterraggio e risalita si dovrebbero staccare per poi scendere sull'Oceano delle Tempeste, dove il Sole è sorto da poco. Nei giorni seguenti, verranno raccolti 2 kg di campioni dal sottosuolo e, prima del tramonto previsto tra una dozzina di giorni, il modulo di ascesa decollerà e si riaggancerà al complesso rimasto in orbita. A quel punto, i campioni lunari verranno stivati nella capsula di rientro che li porterà a Terra la sera del 16 dicembre; se tutto andrà bene come è successo finora, l'agenzia spaziale cinese dimostrerà di avere saputo gestire una missione decisamente complessa ed ambiziosa che prelude allo sbarco umano sulla Luna, intorno al 2030.

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