Ogni cerchietto corrisponde ad un particolare metodo di scoperta: in rosa quelli scoperti tramite le oscillazioni in velocità radiale della stella, in azzurro quelli osservati transitare davanti alla stella, in verde quelli che hanno causato un fenomeno di "micro-lente" gravitazionale su una stella di fondo (specialmente in prossimità del centro galattico), in giallo quelli fotografati direttamente, in grigio quelli basati su misure astrometriche e in rosso quelli dedotti dai tempi di arrivo degli impulsi radio nelle pulsar (timing). Da notare la regione in alto a sinistra affollata di scoperte basate sul transito, grazie alle osservazioni iniziali del satellite Kepler.
L'immagine è un fotogramma tratto da un filmato in cui sono mostrate le scoperte nel tempo.